Siamo abituati a vedere video pubblicitari che sembrano irraggiungibili in termini di qualità e di resa finale.
Basta avere l’attrezzatura professionale e le cose vengono per forza!
Cit. dal Web
Quante volte abbiamo letto questa affermazione? Tantissime direi perché da quando esistono i social ci siamo abituati a vedere molti “fenomeni” che pensano che sia tutto facile e non esistano più i mestieri perché basta andare su Google e con qualche tutorial si diventa subito professionisti…
Inutile dire che non è così. Ogni professione ha bisogno di esperienza per diventare tale. Serve tanta gavetta e tanta passione.
Certo, esistono anche i fuoriclasse che possono arrivare a risultati eccezionali con molta meno fatica rispetto ad altri, ma nessuno nasce già capace di essere fuori dal comune.
Con questo video voglio dimostrare che non è vero che l’attrezzatura è la cosa principale che serve per realizzare qualcosa di professionale, ma che innanzitutto bisogna sapere come deve venire il risultato finale, avere la conoscenza delle tecniche per arrivare a quel risultato e l’occhio per realizzarlo.
perché ho realizzato questo video
Questo spot è stata un’idea maturata in questo periodo di lockdown dovuto all’emergenza del Covid-19. Essendo chiuso in casa senza poter uscire ho provato ad immaginare di dover realizzare un video pubblicitario senza avere a disposizione l’ufficio come invece succede normalmente.
Cosa potevo utilizzare e in che modo?
Concept
Non potendo girare scene particolari e senza persone che potessero interagire nel video, ho cercato qualcosa che avevo in casa… una birra!
Trovato il soggetto da pubblicizzare, ho pensato a come poter rendere accattivante la visione del video senza poter interagire con nient’altro che la mia bottiglia.
Ovviamente la cosa più immediata era valorizzare i dettagli della confezione e infine il prodotto. In casa avevo una bottiglia della BIRRA MESSINA la cui particolarità sono i cristalli di sale che sono ben indicati nell’etichetta.
La realizzazione del video
Per realizzare questo video ho utilizzato:
- un telo nero (per lo sfondo)
- la nostra bottiglia
- 2 abat jour come luci principali
- la torcia del cellulare
- un piano riflettente
Come lenti per la realizzazione delle clip ho utilizzato:
- Canon 24-70mm
- Samyang macro 100mm
Sistemato il telo nero e la base riflettente, ho posizionato le abat jour ai lati in modo che illuminassero i lati della bottiglia.
In base alla scena con la torcia del cellulare ho illuminato a turno le etichette della bottiglia ed infine l’ho posizionata sul retro della bottiglia alla fine del video durante l’inquadratura totale in modo che staccasse il colore del liquido all’interno e il vetro scuro della bottiglia.
Le riprese sono state fatte tutta a mano libera perché non avevo a disposizione un treppiede, uno slider o un appoggio qualunque e la lente macro ovviamente non è stabilizzata, quindi le riprese non sono state tutte perfettamente immobili.
La post produzione
Avendo realizzato delle clip abbastanza semplice il problema successivo era quello di renderle interessanti.
A questo proposito ho scelto una base musicale abbastanza epica con un ritmo sostenuto e ho optato per alternare movimenti fluidi a cambi di velocità con dei rallenty repentini abbinati alle sfumature importanti delle riprese con il macro.
Color grading
Per la color ho deciso di utilizzare uno stile molto contrastato che andasse a rasentare il nero assoluto ai lati (senza bucare l’immagine) contro il colore acceso della bottiglia abbinato alle fiamme finali.
Non ho messo scritte finali in quanto non essendo un lavoro commissionato, l’etica vuole che non si diano messaggi pubblicitari non in linea con la comunicazione ufficiale, ma la scena totale finale sarebbe stata il momento ideale per l’inserimento del messaggio.